Patologie simili al Parkinson

  • Paralisi sopranucleare progressiva (PSP)
  • Atrofia multisistemica
  • Sindrome di Shy-Drager
  • Degenerazione striatonigrale
  • Atrofia Olivopontocerebellare (OPCA)
  • Tremore essenziale
  • Distonia
  • Disordini motori farmaco-indotti
  • Vi sono molteplici patologie che mostrano una sintomatologia in parte sovrapponibile a quella del Parkinson. Le differenze principali sono costituite da un decorso differente, generalmente più veloce, dall'inefficacia della somministrazione di levadopa.
  • Generalmente il tremore a riposo è assente. Un'altra differenza è costituita, in alcune di queste patologie, da un aumento della concentrazione di ferro nello striato, rilevata dalla risonanza magnetica.

Paralisi sopranucleare progressiva (PSP)

 

  • L'età di insorgenza media della PSP è simile a quella del Parkinson, con un'occorrenza pari all'1% del Parkinson. PSP ha un decorso ingravescente più rapido; i primi sintomi sono movimenti oculari anormali, disartria verbale, perdita dell'equilibrio. Il tremore è generalmente assente.
 
 

Atrofia multisistemica

 

  • Alcune patologie, come la sindrome Shy-Drager, la degenerazione striato-nigrale e l'atrofia olivopontocerebrale vengono definite atrofie multisistemiche in quanto coinvolgono contemporaneamente diverse aree cerebrali.
 

Sindrome di Shy-Drager

 

  • Il sintomo principale della sindrome di Shy-Drager è data dalla presenza di vertigini quando il paziente sta in piedi.
  • Tale sindrome è poco comune, l'età media di insorgenza è simile a quella del Parkinson, il decorso è più rapido.
 
 

Degenerazione striatonigrale

 

 
  • Spesso la degenerazione striatonigrale è diagnosticata come Parkinson.
  • Tale sindrome è caratterizzata da rigidità, bradicinesia e perdita dell'equilibrio; generalmente non si riscontra tremore, e l'effetto della levadopa è minimo.
 

Atrofia Olivopontocerebellare (OPCA)

 

 
  • Con atrofia Olivopontocerebellare si identificano un numero di disordini la cui causa comune è una perdita di neuroni nel tronco encefalico e nel cervelletto.
  • Esistono due forme di atrofia Olivopontocerebellare: la forma ereditaria insorge a circa un anno dalla nascita, mentre la forma non ereditaria insorge ad un'età media di 70 anni.
  • Il decorso è molto lento nella forma ereditaria, più rapido nella forma non ereditaria.
 
 

Tremore essenziale

 

 
  • il tremore essenziale insorge tipicamente, ma non esclusivamente, nella vecchiaia. La progressione è lenta ed è generalmente facilmente distinguibile dal Parkinson.
  • Il tremore essenziale può coinvolgere il capo e le mani, ma generalmente risparmia le gambe.
  • Generalmente coinvolge entrambi i lati del corpo e, al contrario del Parkinson, viene meno a riposo.
  • Il tremore essenziale può aumentare durante specifiche attività, quali la scrittura, bevendo, mangiando. Il tremore essenziale è ereditario nel 30-50% dei pazienti.
  • La relazione fra il tremore essenziale ed il Parkinson non è chiara, in quanto può succedere che ad un paziente affetto da Parkinson venga inizialmente diagnosticato il tremore essenziale, mentre dopo alcuni anni insorgono altri sintomi tipici del Parkinson.
 
 

Distonia

 

 
  • La distonia è un disturbo neurologico caratterizzato da una sostenuta contrazione della muscolatura e spasmi, che portano a movimenti e posture anormali.
  • La distonia può essere un disturbo a sé stante (si parla in questo caso di distonia ideopatica), generale, segmentale o focale (a seconda dell'estensione del disturbo).
  • La distonia può anche insorgere come sintomo di altre patologie quali appunto il Parkinson.
  • La distonia focale interessa una parte circoscritta del corpo, ed include blefarospasmi (spasmi delle palpebre), crampi nelle mani o nei piedi.
  • I crampi ai piedi possono costituire, nella popolazione più giovane, il primo sintomo di Parkinson, oppure durante il trattamento con levodopa.
  • L'intensità della distonia può essere influenzata da attività quali camminare, correre o parlare.
 
 

Disordini motori farmaco-indotti

 

  • Vi sono sostanze farmacologiche e sostanze stupefacenti che possono causare disordini motori.
  • Fra questi si annoverano sostanze che hanno un effetto sul sistema dopaminico, fra cui stimolanti quali anfetamine, (Ritalin) e cocaina.
  • Farmaci simili alla levadopa, quali [bromocriptina, pergolide], bloccanti della dopamina, o neurolettici, quali [phenothiazine: thorazine, stellazine e compazine].
  • Infine i [butyrophenone: haldol] e i farmaci antinausea [metoclopramide (Reglan)].
    Farmaci stimolanti e levadopa possono causare dischinesia, la cui gravità è generalmente correlata alla gravità del Parkinson e dalla durata del trattamento con levadopa.
  • Tale effetto collaterale è meno frequente con gli agonisti della dopamina.
  • Il tremore può essere causato o aggravato da farmaci quali gli steroidi, antiasmatici, caffeina, litio, nicotina, ormoni tiroidei, alcuni farmaci antidepressivi, anticonvulsionali, acido [valproic (Depakoate)].
  • L'alcol può in alcuni casi aumentare ed in altri diminuire il tremore.